Typical vagueness

“Gente abituata a infrangere le regole”. Il giornalista Jason Horowitz ha scritto così sul New York Times: che siamo gente abituata a infrangere le regole. L’avete letto il New York Times? Se non l’avete letto, ve lo diciamo io e la Rosina che il giornalista Jason Horowitz ha scritto così sul New York Times: che siamo gente abituata a infrangere le regole. “Sopravviverà al virus?” si chiede il giornalista Jason Horowitz. Io gli rispondo come gli risponderebbe mia nipote Adele, 4 anni: sopravviverai tu a sto cavolo? Mia nipote Adele la pandemonia la chiama sto cavolo. Nella mia famiglia c’è fantasia a dare i nomi alla pandemonia. Il giornalista Jason Horowitz non è tanto sicuro che sopravviveremo a sto cavolo perché siamo gente abituata a infrangere le regole. A me dispiace che il giornalista Jason Horowitz non è tanto sicuro che sopravviveremo a sto cavolo perché siamo gente abituata a infrangere le regole. Che mio cugino Riccardo è in America e se legge il New York Times si spaventa che non sopravviveremo a sto cavolo perché siamo gente abituata a infrangere le regole. Adele e io pensiamo che sopravviveremo a sto cavolo. Lo vogliamo rassicurare a Riccardo. Il giornalista Jason Horowitz ha scritto che il nostro presidente del Consiglio ha una typical vagueness. Proprio così ha scritto: typical vagueness. Ieri con Giuliana, la mia amica medico, abbiamo provato a tradurlo typical vagueness. Vagueness è l’indeterminatezza. Typical è tipica degli italiani dice il giornalista Jason Horowitz. Non penso che il giornalista Jason Horowitz volesse farci un complimento dicendoci typical vagueness. Noi facciamo finta di non aver sentito che ci ha detto che siamo typical vagueness. Anzi, io farei di più: gliela rubo questa typical vagueness e gli do il nome a una mostra. Voi non diteglielo al giornalista Jason Horowitz che gliela rubo questa typical vagueness e gli do il nome a una mostra. La mostra a cui vorrei dare questo nome è una mostra di fotografie. E le fotografie sono di Enrica. La mostra di fotografie di Enrica è un buon proposito del dopo pandemonia che abbiamo fatto con Claudia. E anche Giulio lo ha fatto il buon proposito. Typical vagueness è il titolo giusto. Le foto di Enrica sono tutte così: typical vagueness. Abbiamo lavorato tanti anni insieme e anche prima che lavorassi con lei, mi dicono che le foto Cerrato sono sempre state così: typical vagueness. Se alla Stampa di Asti, dici foto Cerrato, tutti capiscono subito. Arturo Bersano le chiamava le foto dell’attimo fuggito perché anche Laura Bersano faceva le stesse foto di Enrica. Non ce n’era una con un soggetto intero. Non ce n’era una non sfocata. Non ce n’era una che non avesse qualche effetto tipo sfumato. Enrica si è sempre difesa dando la colpa alla macchina fotografica. Ma anche quando l’ha cambiata la macchina fotografica, le foto erano sempre uguali. Una volta, con una macchina fotografica, faceva anche l’aureola. C’è uno stile nelle foto Cerrato. Le foto Cerrato degli animali si vede di solito solo un pezzettino di coda o una zampa o qualcosa di sfocato che passa che sembra un fantasma. Enrica si è sempre difesa dando la colpa agli animali che si muovono. Una volta ha fotografato un motorino Ciao: il motorino Ciao era fermo contro un pilastro. Enrica l’ha fotografato che si vedeva il pilastro e il motorino dietro che non si vedeva. Enrica si è sempre difesa dando la colpa al pilastro. Io, Enrica, l’avevo sostituita come corrispondente della Stampa a Nizza Monferrato. E quando l’avevo sostituita come corrispondente della Stampa di Nizza Monferrato, il sindaco di allora Maurizio, il vice sindaco Sergio e tutti gli altri quando c’era da fare una foto dicevano: fermi tutti! Che io mi spaventavo quasi. Poi ho capito perché dicevano fermi tutti: erano abituati alle foto Cerrato. Enrica si è sempre difesa dando la colpa a loro che si muovevano. Ma io ve lo giuro che non erano loro che si muovevano. Typical vagueness, non mi era mai venuta in mente prima questo titolo. Che io, al giornalista Jason Horowitz, lo ringrazio tanto per questo titolo. Le foto Cerrato devono essere patrimonio condiviso. Chissà se sopravviveremo alla pandemonia. Io spero che sopravviveremo alla pandemonia. E se sopravviveremo, poi lo chiamo al giornalista Jason Horowitz e gli passo Adele che gli dice: typical vagueness sto cavolo!